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Memorie Algerine – Un Tour in Bicicletta attraverso l’Atlante fino al Sahara.
Fanny Bullock Workman Pubblicato nel 1895, “Memorie Algerine” è il resoconto di un viaggio straordinario compiuto da Fanny Bullock Workman e suo marito William Hunter Workman attraverso l’Algeria in bicicletta. In un’epoca in cui le donne erano relegate alla sfera domestica, Fanny Bullock Workman si distinse come un’esploratrice audace, grande alpinista e una scrittrice di talento. “La nostra esperienza è stata che cavalli, buoi e muli sono molto più inclini a essere spaventati da una donna in bicicletta che da un uomo. Anche i cani abbaiano più frequentemente alla prima. Può darsi che i cani, che sembrano considerarsi una sorta di polizia speciale, considerino le donne fuori luogo su due…
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Io e le montagne – Una vita errante
di Theodor Wundt “Ich und die Berge – Ein Wanderleben” di Theodor Wundt (1858-1929) è un’opera che, pur essendo di grande valore storico e letterario, non gode di una vasta notorietà al giorno d’oggi. Si può quindi considerare un libro in parte dimenticato dal grande pubblico. Non risulta esserci alcuna traduzione in italiano e quindi questa traduzione di OttoVenti sarebbe la prima. L’opera, pubblicata nel 1917, è profondamente legata al contesto dell’alpinismo di fine ‘800 e inizio ‘900, un periodo in cui l’esplorazione alpina era in pieno sviluppo. Ma al di là dell’alpinismo è anche un profonda opera interiore di ricerca dell’autore; una ricerca che inizia a 19 anni e…
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Alla ricerca dell’El Dorado – Le esperienze di un viandante
di Alexander Macdonald Ecco un libro unico: un diario di viaggio storico che fornisce un resoconto di prima mano della ricerca di fortuna e avventura di un vagabondo durante il periodo cruciale della corsa all’oro. Macdonald racconta in maniera estremamente diversa dai soliti diari di vaggio: usa infatti un costante dialogo con i suoi compagni di avventura e questo rende lo scritto veramente appassionante. Ma come scrive l’Ammiraglio Moresby nell’introduzione “… non è solo l’avventura a dare un fascino a questi studi di vita selvaggia. Sono piccoli poemi epici di cameratismo – impressioni di uomini per i quali oro e gioielli sono molto, ma per i quali la lealtà è…
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Su una Ascesa alla vetta del Monte Bianco, l’otto e il nove Agosto 1827
di John Auldjo Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo “Fu passando per il bellissimo laghetto di Chêde, in cammino verso Chamonix, all’inizio di giugno, che il “monarca delle Alpi” mi si presentò per la prima volta in quello splendore abbagliante di cui è ammantato…” Uno dei più bei testi sulle prime scalate del Monte Bianco. “Superammo un passaggio di natura molto difficile e sconcertante. Il lato della massa lungo il quale eravamo obbligati a procedere era perpendicolare. Aggrappandoci al ghiaccio sopra la testa, con la mano posta in un buco tagliato allo scopo, e allungando i piedi da un punto di appoggio all’altro, anch’essi tagliati con l’ascia, riuscimmo a passare; ma…
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Attraverso le Dolomiti, da Venezia a Dobbiaco
di Alexander Robertson “L’usanza di Tiziano di recarsi d’estate dalla calda Venezia alle fresche Dolomiti – la Scozia d’Italia – che si ergono così invitanti alla vista della città, è una pratica che i veneziani seguono da molto prima dei tempi del pittore, e che hanno mantenuto da allora.“ Questo scriveva il rev. Alexander Robertson (1843-1933) nella sua introduzione al libro “Attraverso le Dolomiti” pubblicato nel 1906. Robertson fu per 45 anni ministro della Chiesa di Scozia a Venezia dove è seppellito nella parte protestante del cimitero di San Michele. Fu amico di Ezra Pound e lo aiutò a stampare il suo primo volume di poesie, a Venezia nel 1908.…
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Nell’America Meridionale (Brasile – Uruguay- Argentina)
di Gina Lombroso “Non c’è in verità una Rio. Ci sono molte Rio, differenti le une dalle altre, riunite solo dalla comunanza del nome, dalla vicinanza degli edifici.” A fine maggio 1907 Gina Lombroso accompagnò il marito Guglielmo Ferrero in America Latina. In sei mesi visitarono Argentina, Uruguay e Brasile e, nell’occasione, fece alcune corrispondenze per la Gazzetta del popolo e per l’Avanti! pubblicando successivamente, nel 1908, il libro Nell’America meridionale. “Voi potete essere mille volte preparati ad ammirare la baja di Rio dalle descrizioni o dalle fotografie in tutti i minimi particolari; ma quando la vedete davvero, ne restate abbagliati, estasiati, confusi. In che consiste la bellezza di questa…
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Jacques Balmat, o la prima ascensione del Monte Bianco
di Thomas Louis Oxley Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo Oxley nel 1881 scrive la storia della prima ascensione al Monte Bianco che si svolse nel 1786 e che era stata raccolta direttamente dalle voci dei protagonisti o dei loro contemporanei, pensate un po’, da Alexandre Dumas: “Jacques Balmat nacque nel villaggio di Pèlerins, nel comune di Chamonix, nel 1762. I suoi antenati erano stati a lungo piccoli proprietari terrieri, ma i suoi gusti erano diversi dai loro; era dotato di una vivida immaginazione e di un coraggio invincibile, …” “La determinazione a raggiungere la vetta del Monte Bianco mi frullava nel cervello notte e giorno. Durante il giorno salivo sul…
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VIAGGIO ALLA CIMA DEL MONBIANCO IN AGOSTO DEL 1787
di Horace-Bénédict de Saussure Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo Un piccolo libro, ma un grande documento che va letto con ammirazione per il Monbianco, per questo scienziato e per la storia dell’alpinismo che era appena iniziata. Geologo e fisico svizzero di Ginevra, de Saussure (1740-1799) fu anche un importante alpinista; attraversò quattordici volte le Alpi passando per diversi valichi, visitò i Vosgi, il Giura, il Delfinato, l’Olanda, l’Inghilterra, l’Italia, riportando sempre un’ampia messe di documenti e di osservazioni; egli non esitò a salire le più alte vette ogni volta che pensava di poter fare osservazioni utili alla scienza, per cui viene considerato uno dei pionieri dell’alpinismo scientifico. Scarica gratuitamente l’ebook…
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Ascesa alla cima del Monte Bianco nel 1834
di Martin Barry Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo “Circondato da quelle “cime frastagliate di rocce”, quei bastioni, che si innalzano per novemila piedi, e più, sopra la valle, – così verticali, che la neve non si posa sui loro fianchi, – si ergeva, molto più in alto di tutti, una piramide nevosa, in orgogliosa supremazia, eppure placida e serena. Era “il padre delle Alpi”, il Monte Bianco stesso, messo sul trono, e protetto dalle sue scure aguglie.“ Ma quant’è bello questo piccolo libro che raccoglie due conferenze data a Edimburgo dal medico scozzese Martin Barry nel 1836. Si legge tutto d’un fiato e poi si cercano quelle splendide pagine che…
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Il nostro viaggio nel Mediterraneo sullo yacht Sunbeam.
di Annie Brassey “Ho ripreso il mare un altro venerdì, il 4 settembre 1874, da Hastings a bordo del Sunbeam.” “Mercoledì 9 e Giovedì 10. – La tempesta ha imperversato senza tregua. La maggior parte degli yacht ha trovato rifugio a Portsmouth o a Southampton, mentre la nostra imbarcazione ha dovuto affrontare la furia degli elementi. La scialuppa di salvataggio, pur essendo pesante e poco maneggevole, ha affrontato con successo le onde, dimostrando il coraggio dell’equipaggio.“ Scarica gratuitamente l’ebook ePub Il nostro viaggio nel Mediterraneo sullo yacht Sunbeam epub Kindle Il nostro viaggio nel Mediterraneo sullo yacht Sunbeam azw3 Come qualcuno mi ha fatto notare, il viaggio dello yacht Sunbean…