Esplorazioni
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LA SPEDIZIONE DELLA BELGICA (1897-1899)
Quindici mesi nell’Antartide di Adrien de Gerlache de Gomery Impresa disperata, resistenza umana, depressione mentale, salvezza. Da leggere Guidata dal comandante belga Adrien de Gerlache de Gomery, la spedizione della nave Belgica fu la prima spedizione invernale nel continente antartico. L’equipaggio della “Belgica“ era composto da un gruppo eterogeneo di belgi e norvegesi per lo più inesperti. Tra di loro c’era l’ancora sconosciuto Roald Amundsen, che vide la spedizione come un viaggio di studio e che successivamente conquistò per primo il Polo Sud, e l’unico membro dell’equipaggio con esperienza polare era il medico americano Frederick Cook, figura particolarmente importante anche se controversa nella storia delle spedizioni artiche. Scarica gratuitamente l’ebook…
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Il mio diario artico
un anno tra campi di ghiaccio ed eschimesi di Josephine Diebitsch-Peary Semplice, ingenuo, profondo, nuovo, originale. Uno sguardo femminile nell’Artico Un diario di una donna avventurosa nell’Artico; capitoli brevi e rapidi nel racconto di un’esperienza unica vissuta insieme ad un gruppo di esploratori e ad alcune famiglie di eschimesi nei diversi momenti di un lungo anno. Un diario raccontato da una donna coraggiosa e poliedrica, con partecipazione, curiosità e rispetto di un mondo pressoché sconosciuto e così lontano da tutto. Fu la prima a descrivere la cultura Inuit. Nel 1891 Josephine Diebitsch Peary (1863-1955) decise di accompagnare il marito Robert Edwin Peary (1856-1920) nel viaggio che quest’ultimo sognava di fare…
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ROALD AMUNDSEN – La mia vita da esploratore
di Roald Amundsen Nascere esploratore e prepararsi per questo: lottare, studiare, credere in se stessi. Da leggere e meditare. Roald Amundsen nacque il 16 luglio 1872 nel sud-est della Norvegia. Giovanissimo iniziò a sognare spedizioni in regioni polari e la sua determinazione tramutò i sogni in realtà. Fu infatti uno dei più grandi esploratori polari della storia. La sua avventurosa vita iniziò fin da ragazzo ma la sua prima grande impresa ebbe inizio nel 1899 con i preparativi per la spedizione nel passaggio a Nord Ovest, e le pagine che raccolgono la storia di questa esplorazione, forse, sono le più belle della sua autobiografia, che è alla fine la vita di un esploratore. La nave…
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Io e le montagne – Una vita errante
di Theodor Wundt Emozionante, profondo, vivo, interiore. Attenti alle vertigini. Uno dei più bei libri di montagna. “Ich und die Berge – Ein Wanderleben” di Theodor Wundt (1858-1929) è un’opera che, pur essendo di grande valore storico e letterario, non gode di una vasta notorietà al giorno d’oggi. Si può quindi considerare un libro in parte dimenticato dal grande pubblico. Non risulta esserci alcuna traduzione in italiano e quindi questa traduzione di OttoVenti sarebbe la prima. L’opera, pubblicata nel 1917, è profondamente legata al contesto dell’alpinismo di fine ‘800 e inizio ‘900, un periodo in cui l’esplorazione alpina era in pieno sviluppo. Ma al di là dell’alpinismo è anche un…
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Alla ricerca dell’El Dorado – Le esperienze di un viandante
di Alexander Macdonald Unico, avvincente, forte, storico; ambizione, cameratismo, umanità, avventura. Tutto d’un fiato Ecco un libro unico: un diario di viaggio storico che fornisce un resoconto di prima mano della ricerca di fortuna e avventura di un vagabondo durante il periodo cruciale della corsa all’oro. Macdonald racconta in maniera estremamente diversa dai soliti diari di vaggio: usa infatti un costante dialogo con i suoi compagni di avventura e questo rende lo scritto veramente appassionante. Ma come scrive l’Ammiraglio Moresby nell’introduzione “… non è solo l’avventura a dare un fascino a questi studi di vita selvaggia. Sono piccoli poemi epici di cameratismo – impressioni di uomini per i quali oro…
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Su una Ascesa alla vetta del Monte Bianco, l’otto e il nove Agosto 1827
di John Auldjo Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo “Fu passando per il bellissimo laghetto di Chêde, in cammino verso Chamonix, all’inizio di giugno, che il “monarca delle Alpi” mi si presentò per la prima volta in quello splendore abbagliante di cui è ammantato…” Uno dei più bei testi sulle prime scalate del Monte Bianco. “Superammo un passaggio di natura molto difficile e sconcertante. Il lato della massa lungo il quale eravamo obbligati a procedere era perpendicolare. Aggrappandoci al ghiaccio sopra la testa, con la mano posta in un buco tagliato allo scopo, e allungando i piedi da un punto di appoggio all’altro, anch’essi tagliati con l’ascia, riuscimmo a passare; ma…
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Jacques Balmat, o la prima ascensione del Monte Bianco
di Thomas Louis Oxley Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo Oxley nel 1881 scrive la storia della prima ascensione al Monte Bianco che si svolse nel 1786 e che era stata raccolta direttamente dalle voci dei protagonisti o dei loro contemporanei, pensate un po’, da Alexandre Dumas: “Jacques Balmat nacque nel villaggio di Pèlerins, nel comune di Chamonix, nel 1762. I suoi antenati erano stati a lungo piccoli proprietari terrieri, ma i suoi gusti erano diversi dai loro; era dotato di una vivida immaginazione e di un coraggio invincibile, …” “La determinazione a raggiungere la vetta del Monte Bianco mi frullava nel cervello notte e giorno. Durante il giorno salivo sul…
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VIAGGIO ALLA CIMA DEL MONBIANCO IN AGOSTO DEL 1787
di Horace-Bénédict de Saussure Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo Un piccolo libro, ma un grande documento che va letto con ammirazione per il Monbianco, per questo scienziato e per la storia dell’alpinismo che era appena iniziata. Geologo e fisico svizzero di Ginevra, de Saussure (1740-1799) fu anche un importante alpinista; attraversò quattordici volte le Alpi passando per diversi valichi, visitò i Vosgi, il Giura, il Delfinato, l’Olanda, l’Inghilterra, l’Italia, riportando sempre un’ampia messe di documenti e di osservazioni; egli non esitò a salire le più alte vette ogni volta che pensava di poter fare osservazioni utili alla scienza, per cui viene considerato uno dei pionieri dell’alpinismo scientifico. Scarica gratuitamente l’ebook…
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Ascesa alla cima del Monte Bianco nel 1834
di Martin Barry Speciale Monte Bianco: culla dell’alpinismo “Circondato da quelle “cime frastagliate di rocce”, quei bastioni, che si innalzano per novemila piedi, e più, sopra la valle, – così verticali, che la neve non si posa sui loro fianchi, – si ergeva, molto più in alto di tutti, una piramide nevosa, in orgogliosa supremazia, eppure placida e serena. Era “il padre delle Alpi”, il Monte Bianco stesso, messo sul trono, e protetto dalle sue scure aguglie.“ Ma quant’è bello questo piccolo libro che raccoglie due conferenze data a Edimburgo dal medico scozzese Martin Barry nel 1836. Si legge tutto d’un fiato e poi si cercano quelle splendide pagine che…
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Due estati nelle terre ghiacciate del Karakorum Orientale
L’esplorazione di millenovecento chilometri quadrati di montagna e ghiacciaio – 1911 e 1912 di Fanny Bullock Workman e William Hunter Workman Segui nella mappa digitale la spedizione nei ghiacciai del Karakorum orientale “Abbiamo respirato l’atmosfera della montagna, bevuto le acque vorticose dei suoi ghiacciai, colmato i nostri occhi con l’incomparabile bellezza e maestosità delle sue cime torreggianti e, col passare del tempo, i suoi incantesimi hanno riaffermato il loro potere richiamandoci irresistibilmente come sirene per tornare una volta ancora in quelle regioni la cui magnificenza soddisfa pienamente il senso del bello e del sublime.” Scarica gratuitamente l’ebook ePub Due estati nelle terre ghiacciate del Karakorum Orientale epub Kindle Due estati…